23 Settembre 2003
City Bologna

Musica d’Autore, come la sente Lucio Mazzi

E’ un vero peccato che si sovrapponga con il concerto di Battiato questo recital di Roberto Ferri (nella foto). Cantautore di culto e autore “conto terzi” di successi quali le sanremesi “E dimmi che non vuoi morire” di Patti Pravo o “Sarà quel che sarà” di Tiziana Rivale. Innamorato della cultura francese, ultimamente Ferri si è dedicato a far percorrere alla nostra canzone d’autore il percorso inverso effettuato dai tanti Brel, Brassens o Becaud. Il suo ultimo eccellente album, “Marinelle et le chat” contiene infatti alcune splendide traduzioni in francese di canzoni di De André, “Il pescatore”, “Bocca di rosa”, “La canzone di Marinella”, e di Battiato (“La cura”), oltre a quella della citata “E dimmi che non vuoi morire”.
Tutte queste, oltre ai brani dello stesso Ferri e dei più noti chansonnier francesi, costituiranno il programma del recital di domani sera, intitolato “Bologna, una piccola Parigi”, il cui incasso sarà devoluto alla creazione, sempre alla Montagnola, di una scuola di musica.